Il fatto che i nostri mandrini di sbavatura pneumatici siano collegati in rete e possano comunicare con macchine o robot dovrebbe ora essere noto a tutti coloro che lavorano nell’automazione con esigenze di sbavatura.
A questo abbiamo aggiunto un passaggio intermedio:
Con il mandrino elettrico BLDC, Mannesmann presenta per la prima volta un motore elettrico per l’utilizzo in un campo solitamente occupato dalla tecnologia pneumatica: il motore BLDC infatti ha dimensioni prima impensabili per un elettromandrino usato in applicazioni di spazzolatura (ma non solo) ed offre anche il sistema a cambio rapido “Quick Change” integrato.
I primi utilizzatori, oltre agli integratori di sistemi, sono probabilmente coloro che hanno requisiti di efficienza energetica elevati o che in precedenza non disponevano linee di aria compressa efficienti per l’azionamento di motori pneumatici per la spazzolatura e la sbavatura. Iniziare con i nuovi mandrini elettrici è conveniente rispetto agli elettromandrini ad alta precisione e quindi ha senso dal punto di vista economico anche per le applicazioni di spazzolatura e sbavatura più piccole.
I nostri clienti possono ora scegliere se vogliono realizzare l’applicazione desiderata con un azionamento pneumatico o elettrico. O se si affidano a un mix di entrambi i sistemi da un’unica fonte, perché ogni tecnologia ha i suoi punti di forza.
La nuova serie BME è disponibile in due dimensioni:
- Il modello più piccolo BME 40-6000 con un diametro di soli 36 mm copre una gamma di velocità da 700 a 6000 min-1 e ha una coppia massima di 1,1 Nm.
- Il design da 45 mm del BME 80-4500 ha velocità da 700 a 4500 min-1 e 1,9 Nm di coppia.
Il nostro primo obiettivo è stato quello di aumentare ulteriormente l’elevata qualità superficiale che si può ottenere con gli azionamenti classici durante la spazzolatura e la sbavatura. In applicazioni come la sbavatura automatizzata di superfici delicate con spazzole, i mandrini robotizzati elettrici BME ad alta coppia raggiungono un livello di qualità finora irraggiungibile con dimensioni così compatte e peso ridotto. I nostri nuovi motori elettrici BME 40 e BME 80 mantengono la loro velocità costante: una grande differenza rispetto alla lavorazione superficiale con aria compressa, perché anche se gli azionamenti pneumatici possono essere regolati, variare la velocità non è un’operazione semplice come per i mandrini elettrici.
Il secondo punto è stato quello di adattare il design alle dimensioni dei nostri piccoli motori ad aria compressa, con una piccola unità di controllo sotto forma di modulo DINrail, e di lavorare senza raffreddamento, se possibile.
L’uso di riduttori epicicloidali collaudati e sistemi di cambio rapido della nostra serie di aria compressa è stato trasferito alla serie elettrica BME e costituisce la base per ridurre significativamente lo spazio necessario per le celle di sbavatura.
Questa nuova serie è, come già detto, solo una tappa intermedia. Presto seguiranno altri modelli elettrici, tra cui gli azionamenti con deflessione assiale/radiale e il nostro nuovo mandrino a cambio rapido integrato, utilizzabile fino a 35.000rpm disponibile per il nostro mandrino di sbavatura pneumatico ESR 350 da ora.
